Disabilità gravi e gravissime, approvato emendamento Lega che aumenta livello minimo delle prestazioni da 400 a 600 euro. Federica Epis: “Regione Lombardia stanzierà ulteriori risorse, ma con l’aumento del numero dei beneficiari anche lo Stato deve fare la sua parte”
Milano, 14 dicembre – “Il numero di persone con disabilità gravissime è aumentato in maniera esponenziale, passando dai 2.539 del 2014 ai 7.130 del 2019. Per il 2020 si stima che saranno 9.200 circa. Da qui l’esigenza di creare un sistema per elargire ad ogni famiglia i fondi adeguati attraverso un sistema di rendicontazione. Il cambio delle regole ha generato uno stato di confusione e preoccupazione, ecco perché la Lega da subito si è mobilitata con lo scopo di risolvere le criticità”.
Così Federica Epis (Lega), sulla mozione presentata dai Capigruppo della maggioranza di Centrodestra per risolvere i disagi dovuti al nuovo sistema di erogazione dei fondi per la non autosufficienza ed emendata dallo stesso Gruppo Lega Lombarda Salvini.
“Con questa mozione – spiega Epis – impegniamo la Giunta Regionale a continuare a investire a favore delle persone con disabilità gravissima, aumentando le risorse da qui a fine Legislatura. E come primo atto, da subito, si prevede l’innalzamento del livello minimo di contributi mensili da 400 euro, previsti da una norma statale, a 600 euro, grazie all’approvazione”.
“Stiamo lavorando in forte continuità con le azioni già intraprese – prosegue il consigliere bresciano – di concerto con l’Assessorato, per completare il sistema di assistenza e presa in carico delle persone con disabilità. Il nostro impegno è quindi di aumentare progressivamente i fondi per la non autosufficienza, in coerenza con le Risoluzioni approvate durante il corso di tutto l’anno scorso. Allo stesso tempo, tuttavia, chiediamo al Governo nazionale di aumentare gli stanziamenti previsti per la disabilità, poiché sono proprio le nuove regole dello Stato a modificare le prassi della nostra virtuosa Regione”.