LEGGE ANTI MOSCHEE. EPIS (LEGA): IL COMUNE DISPONGA LA CHIUSURA DEL CENTRO ISLAMICO ABUSIVO DI VIA FRANCESCA
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Orzinuovi, 9 marzo 2017. «Se fossi uno qualsiasi degli assessori orceani mi vergognerei tremendamente di far parte di una giunta comunale che ammicca ai centri islamici anziché pensare seriamente di far rispettare la legge, a garanzia della sicurezza dei cittadini. Invece qui, chissà perché, tutti tacciono». Commenta così Federica Epis, segretario della Lega Nord di Orzinuovi, le scarne dichiarazioni rese dal Sindaco Andrea Ratti il quale, intervistato circa l’applicazione sul territorio comunale della legge regionale n. 2 del 2015, cosiddetta “legge anti moschee”, aveva detto di non avere volontà particolari in merito.
Le modalità di applicazione della legge lombarda erano di recente state oggetto di una circolare firmata dell’Assessore all’Urbanistica di Regione Lombardia, la bresciana Viviana Beccalossi, e indirizzata proprio ai sindaci dei Comuni lombardi. «La norma da applicare è semplicissima e dice chiaramente – illustra l’esponente leghista – che sono illegali tutti gli immobili destinati a sedi di associazioni le cui finalità siano da ricondurre alla religione, all’esercizio del culto o alla professione religiosa, quali sale di preghiera, scuole di religione o centri culturali che non sono espressamente previsti nel PGT».
«Il centro culturale islamico di via Francesca rientra ovviamente tra le tipologie delineate dalla legge – spiega Epis – in quanto la pagina web dell’Associazione che lo occupa riporta esplicitamente che questa è stata istituita, cito testualmente, “con lo scopo di diffondere la lingua araba e il messaggio del profeta Mohammed”. Inoltre, è sufficiente osservarne le attività quotidiane, sia di persona sia attraverso internet, per constatare che all’interno dei locali c’è una scuola coranica e che – continua il segretario della Lega – incessantemente vengono proposte attività di culto e di promozione dell’islam. Anche questa domenica 12 marzo, come recita un volantino diffuso dall’associazione islamica, si svolgerà una cerimonia religiosa aperta a tutti. Se ne siamo al corrente noi cittadini, non si capisce perché gli assessori continuino a fare finta di niente».
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«La verità è che il partito democratico – attacca la portavoce del Carroccio – sta cercando tutti i cavilli per tenere aperti i centri islamici e questo è un gesto di inusitata scorrettezza nei confronti di tutto il resto della popolazione, che è giustamente obbligata a rispettare le leggi. Grazie al Presidente Roberto Maroni e alla presenza in Regione di assessori capaci come Simona Bordonali – sottolinea Epis – oggi la Lombardia mette nelle mani delle amministrazioni comunali potenti strumenti per ripristinare la sicurezza delle nostre comunità, per far chiudere le moschee abusive camuffate da centri islamici. Ora che hanno la pappa pronta attendiamo che anche gli assessori di Orzinuovi utilizzino la legge a questo scopo, altrimenti – chiosa il segretario orceano – ne risponderanno agli elettori».
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Per ulteriori informazioni contattare orzinuovi@leganord.org
