Mastectomia profilattica con il servizio sanitario: il consiglio regionale approva la mozione
Milano, 18 gennaio 2022 – Tumore al seno, oggi abbiamo discusso di mastectomia preventiva. Questo intervento consiste nell’asportazione delle ghiandole mammarie in una donna ancora sana, ma portatrice di specifiche mutazioni genetiche, che comportano un rischio aumentato di sviluppare il cancro al seno. Il rischio delle donne portatrici di mutazione di ammalarsi di cancro mammario nel corso della vita è di circa il 60-80% in più e l’asportazione delle ghiandole mammarie è in grado di ridurre di almeno il 90% il rischio di ammalarsi.
La mastectomia profilattica sarà quindi ricompresa nei “Lea” regionali, cioè nei livelli essenziali d’assistenza in Lombardia. È quanto approvato dal Consiglio regionale della Lombardia che con una mozione apposita impegnare la Giunta a comprendere tra le prestazioni a carico del servizio sanitario anche l’asportazione delle ghiandole mammarie quale strumento di prevenzione oncologica nelle donne con mutazione genetica accertata. La stessa mozione chiede di valutare l’estensione di tale rimborso anche per l’istero-annessiectomia profilattica (rimozione chirurgica di ovaie e tube sane).
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